
L’autorità di vigilanza mette in guardia, tutte offrono guadagni altissimi in tempi record
Il tema è quello delle truffe finanziarie e la Consob punta il dito, fornendo la metafora della nota fiaba di Carlo Collodi, facendo riferimento ad un celebre episodio di Pinocchio: “ripropongono lo schema del gatto e della volpe e dell’albero degli zecchini d’oro”.
Ancora l’Autorità di vigilanza sui mercati parla della varietà con cui si ripropongono. «Che arrivino via web o per telefono – spiega Consob– che propongano offerte in criptovalute, in azioni di aziende con marchi molto noti o che addirittura abusino del nome della stessa Consob, per ingannare i risparmiatori, il risultato è sempre lo stesso: chi cade nella trappola, perde i suoi soldi».
«Tutte – sottolinea – hanno in comune la promessa di guadagni altissimi in tempi brevissimi. Addirittura lo stesso logo della Consob è sfruttato per prospettare ai risparmiatori già truffati l’ipotesi ingannevole di un recupero crediti, che in realtà non è altro che una truffa dopo la truffa, promuovendo iniziative che nulla hanno a che vedere con l’Ente. Ai risparmiatori spetta il compito di adottare tutte le cautele del caso quando vengono sollecitati ad aderire ad offerte dall’apparenza straordinariamente promettente, promosse il più delle volte da intermediari abusivi».
Per farlo uno strumento a portata di tutti è la sezione Occhio alle truffe! sul sito www.consob.it.
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FOTO: IMAGOECONOMICA