Prima dell’inizio delle contrattazioni di oggi di Wall Street verranno diffuse le trimestrali dei colossi retail Wal-Mart e Home Depot
Nuova seduta all’insegna della cautela dopo quella della vigilia che ha visto l’assenza di scambi a Wall Street, ferma per il Presidents’ Day, in scia alla debolezza elle piazze asiatiche con il Nikkei 225 di Tokyo che ha chiuso in flessione dello 0,28%. In avvio il Ftse Mib di Piazza Affari sostanzialmente invariato (-0,05%) in area 31.660 punti, sempre in prossimità dei massimi dal 2008. Denaro su Unipol (+1,4%) e Leonardo (+0,8%) mentre arretrano Iveco Group (-1,4%) e Bper (-0,7%). Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta poco mosso in area 148 bp, con il rendimento del decennale italiano al 3,89% e quello del Bund al 2,4%.
Gli occhi del mercato saranno puntati anche sul dato relativo alle negoziazioni salariali, che la Bce diffonderà in mattinata, utile per comprendere le future decisioni dell’istituto di Francoforte dato che la presidente Christine Lagarde ha ribadito che si tratta di un indicatore da tenere sotto osservazione in vista di futuri tagli dei tassi di interesse. Intanto resta grande attesa per la pubblicazione delle ultime riunioni di Fed e Bce, rispettivamente domani e giovedì.
Scarna per il resto l’agenda macro di oggi. Alle 10 escono la produzione delle costruzioni in Italia ed in Europa con anche le partite correnti. Alle 16 esce il leading indicator dagli Usa. Prima dell’inizio delle contrattazioni di oggi a Wall Street verranno diffuse le trimestrali dei colossi retail Wal-Mart e Home Depot.
Sul valutario il rapporto euro/dollaro è a 1,077 (1,08 al closing della vigilia). La moneta unica vale anche 161,95 yen (da 161,5). Le criptovalute viaggiano invece sulla parità al momento. Tra le materie prime il petrolio Brent staziona a quota 83,6 dollari al barile. Sul Forex, cambio euro/dollaro stabile a 1,077 e dollaro/yen in area 150,4 yen per dollaro.
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