Utile netto in leggero calo. Outlook positivo per il 2024
Ricavi in aumento per Campari che ha registrato vendite nette per un totale di 2,91 miliardi di euro nel 2023, con un incremento dell’8% su base annua. La crescita organica è stata pari a +10,5%, durante l’anno grazie alla dinamica sostenuta dei brand, in particolare di aperitivi, tequila e premium bourbon.
L’utile netto rettificato ammonta a 390,4 milioni, in aumento dello 0,7% mentre i profitti sono di 330,5 milioni, in calo dello 0,7%. L’ebit rettificato ha raggiunto i 618,7 milioni di euro, segnando +8,6% su base annua, mentre l’ebitda rettificato si è attestato a 728,9 milioni di euro, segnando un incremento del 15,5% su base organica. Il dividendo proposto per l’esercizio è di 0,065 euro per azione, in aumento dell’8,3% rispetto all’anno precedente.
«Abbiamo ottenuto per il terzo anno consecutivo crescita organica a doppia cifra su tutti gli indicatori di profittabilita’ operativa, sostenuta dagli aumenti di prezzo sull’intero portafoglio, che hanno permesso di piu’ che compensare l’inflazione sui costi dei materiali e di reinvestire in maniera sostenuta nei brand nonche’ nel rafforzamento dell’infrastruttura aziendale per la prossima fase di crescita», ha detto il ceo di Campari, Bob Kunze-Concewitz.
Quanto all’outlook 2024 la società “rimane fiducioso nella continua sovraperformance del settore” in un contesto macroeconomico in via di normalizzazione.
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