
Sono 74.055 i contratti stipulati
Il Btp Valore raggiunge i 2 miliardi a fine mattinata della terza giornata di collocamento. La raccolta totale finora sale quindi a 13 miliardi euro, considerati gli 11 dei primi due giorni. Sono 74.055 i contratti stipulati.
Il bond, pensato dal Tesoro per incentivare i piccoli risparmiatori ad investire nel debito pubblico italiano, è alla sua terza emissione. Offre una cedola del 3,25% nei primi tre anni e del 4% nei tre anni rimanenti, a cui si può aggiungere un premio fedeltà dello 0,7% che porta il rendimento totale al 3,74% annuo. Al termine del collocamento, che avverrà venerdì salvo chiusura anticipata, verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.
Il titolo avrà una durata di sei anni, cedole pagate ogni tre mesi con rendimenti prefissati e crescenti nel tempo sulla base di un meccanismo “step up” di 3+3 anni, nonché un extra premio finale di fedeltà pari allo 0,7 per cento per chi lo acquista durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza.
L’investimento potrà partire da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto. I risparmiatori potranno rivolgersi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto titoli o attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online.
Sul BTP Valore si applica la consueta tassazione agevolata per i titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione, ricorda ancora il ministero. I sottoscrittori, come sempre, potranno cedere interamente o in parte il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato. Il capitale sottoscritto è garantito a scadenza.
Come di consueto il collocamento avrà luogo sulla piattaforma MOT per il tramite di due banche dealers: IntesaSanpaolo e UniCredit.
Ricordiamo che i BTP Valore sono i buoni del Tesoro garantiti dallo Stato, dedicati esclusivamente ai piccoli risparmiatori e affini (il cosiddetto mercato retail).
FOTO: IMAGOECONOMICA