I ricavi risultano in crescita del 18% a 3,6 miliardi di euro, mentre l’Ebitda è di 1,33 miliardi (+16%)
2023 da record per Sixt. Il gruppo tedesco di noleggio auto ha registrato lo scorso anno ricavi in crescita del 18% a 3,6 miliardi di euro, un Ebitda di 1,33 miliardi, in aumento del 16% su anno ed un utile prima delle imposte pari a 464,3 milioni di euro. “il secondo miglior risultato nella storia dell’azienda“.
Il gruppo, in base ai risultati preliminari che saranno confermati dal Cda il 27 marzo, propone ai suoi azionisti un dividendo di 3,90 euro per azione ordinaria e 3,92 euro per azione privilegiata.
Soddisfatto il Ceo Alexander Sixt che ha detto: «abbiamo raggiunto i nostri obiettivi ambiziosi nel 2023, sia in termini di cifre aziendali che di attuazione della nostra strategia. I nostri guadagni sono ancora più notevoli se si considera il significativo deterioramento delle condizioni di mercato per la mobilità elettrica nel corso dell’anno, l’aumento dei tassi di interesse e i livelli di investimento costantemente elevati».
«Abbiamo continuato ad investire in crescita e qualità. Miriamo ad attirare un gran numero di nuovi clienti e a rafforzare ulteriormente la fedeltà della nostra base di clienti esistente», ha aggiunto il co-ceo Konstantin Sixt.
Nel 2024 il gruppo intende “concentrarsi su un’ulteriore espansione della strategia premium e della digitalizzazione” e dal punto di vista finanziario punta a un utile prima delle imposte tra 400 milioni di euro e 520 milioni di euro.
Ricordiamo che Sixt è una multinazionale europea di noleggio auto con circa 4.000 sedi presenti in oltre 105 paesi. La maggioranza della società (60%) è di proprietà della famiglia Sixt, che gestisce l’azienda, principale società di noleggio auto in Germania, Austria, Svizzera e Israele.
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