Colucci, nel 2023 discussi oltre 200.000 ricorsi e appelli
“40 miliardi di euro l’anno” sono i soldi per le cause gestite dalla giustizia tributaria. A dirlo è il presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria, Carolina Lussana, nella relazione alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario tributario 2024.
L’affermazione tradotta in termini economici significa che la giustizia tributaria in media ogni anno «gestisce cause per un valore complessivo pari a 2 punti percentuali di Pil, come una manovra finanziaria – ha aggiunto Lussana, che ha spiegato – il ruolo importantissimo nella nostra Nazione, essendo chiamata a contemperare al meglio le pretese impositive dello Stato con il diritto del cittadino contribuente ad avere un sistema fiscale equo».
Mentre Alessandro Colucci segretario di presidenza della Camera aprendo la cerimonia dell’Anno Giudiziario Tributario afferma: «nel 2023 sono stati oltre 200.000 i ricorsi e gli appelli discussi dalle commissioni tributarie. Sono cifre da manovra finanziaria che dimostrano l’importanza di quella che viene definita la quinta magistratura del paese. Le procedure di reclutamento dei giudici professionisti porteranno all’assunzione di 576 magistrati che saranno divisi presso le nuove corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado», ha aggiunto.
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