Secondo quanto dichiarato dal ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, al question time alla Camera «Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, i valori medi delle offerte di elettricità e gas a prezzo fisso per il mercato domestico sono diminuiti di circa il 20%, sulla scia di mercati all’ingrosso in ribasso»
«Nei mesi di gennaio e febbraio 2024 – ha spiegato il ministro -, la media mensile del prezzo di acquisto sulla borsa elettrica italiana (Pun) è tornata stabilmente sotto i 100 euro a MWh, in calo del 14,1% sulla media di dicembre 2023 e di circa il 40% su quella di gennaio 2023».
«La legge di Bilancio per il 2024 ha confermato, per il primo trimestre dell’anno, l’applicazione di un contributo straordinario ai clienti domestici titolari di bonus sociale elettrico. A tal fine, è stata autorizzata la spesa di 200 milioni di euro per l’anno 2024. Il contributo ammonta a 76,44 euro per i nuclei familiari titolari di bonus elettrico composti da 2 membri; 102,83 euro per nuclei familiari costituiti da 3 a 4 unità e 113,75 euro per nuclei familiari con più di 4 componenti».
«Nel contesto del ‘Dl Energia’ – ha concluso Pichetto -, è stata introdotta una disciplina per la fornitura di energia elettrica ai vulnerabili tale da assicurare l’accessibilità dei prezzi. Il Governo sta, inoltre, valutando ulteriori misure strutturali per i soggetti vulnerabili nell’ambito della Strategia nazionale per la povertà energetica e del Fondo sociale per il clima».