Il CdA di Banca Ifis conferma il bilancio 2023 reso noto lo scorso 8 febbraio. L’utile sale a 160 milioni nel 2023. Si tratta di una crescita superiore del 16,8% rispetto all’obiettivo di 137 milioni di euro di utile previsto per il 2023 nel Piano Industriale del Gruppo. Confermato il target di utile netto per il 2024 di circa 160 milioni di euro, in linea con le previsioni contenute nel Piano Industriale 2022-24.
Il costo del credito è pari a 52,4 milioni di euro, in riduzione di oltre il 32% rispetto al 2022, e include 14 milioni di euro di accantonamenti sul portafoglio crediti in bonis a fronte di potenziali rischi macroeconomici. Il CET1 ratio si è attestato al 14,87% ampiamente sopra i requisiti patrimoniali richiesti, pari al 9,0%.
Il board ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di unsaldo del dividendo per l’esercizio 2023 di circa 47 milioni di euro, pari a 0,90 euro (al lordo delle ritenute di legge) per ciascuna delle azioni Banca Ifis emesse e in circolazione. Tale saldo del dividendo 2023, ove approvato dall’Assemblea, verrà messo in pagamento con data stacco cedola (ex date) il 20 maggio 2024, data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso (record date) il 21 maggio 2024 e data di pagamento il 22 maggio 2024. Per l’intero 2023 la Banca prevede di distribuire 110 milioni di euro di dividendi, pari a 2,1 euro per azione in circolazione, coerentemente con la nuova dividend policy approvata lo scorso anno.