Continuano le disavventure per Boeing. Un Boeing 737 Max nella scuderia della United Airlines, partito da Memphis, è uscito di pista durante l’atterraggio all’aeroporto George Bush di Houston, finendo sull’erba.
A peggiorare la situazione le condizioni meteo avverse. Nessuna vittima né feriti tra i 160 passeggeri e i sei membri dell’equipaggio ma la Federal Aviation Administration ha già comunicato l’apertura di un’inchiesta sull’accaduto.
Quello di Houston è solo l’ultimo dei tanti problemi ed incidenti in cui sono inciampati gli aerei di Boeing. Gli ultimi in ordine di tempo sono alcune criticità al sistema di guida.
Ma a cascata i problemi di Boeing si ripercuotono anche su altre aziende e sui rispettivi piani industriali.
Proprio United Airlines, ad esempio, nel Regno Unito, a causa dei ritardi di consegna di Boeing, non potrà assumere il numero di piloti che aveva previsto per questa primavera. «United rallenterà il ritmo delle assunzioni di piloti quest’anno a causa delle continue certificazioni necessarie per i nuovi aeromobili e dei ritardi nella produzione presso Boeing».
