Risulta in frenata il commercio in Spagna. Secondo l’ultima rilevazione dell’Istituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) a gennaio le vendite al dettaglio hanno registrato solo un + 0,3%su base annua dopo il ben più corposo +2,7% riportato a dicembre.
Su mese invece continuano i cali perché il dato segna una discesa dello 0,5%, dopo il -1,1% del mese precedente.
La serie grezza (non destagionalizzata) registra un aumento pari al 2,1% su base annuale.
Ricordiamo che per commercio al dettaglio si intende l’attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale.
Il dato è molto osservato da analisti ed investitori perché l’economia della Spagna rientra tra quelle avanzate dell’Europa occidentale. I suoi punti di forza sono l’agricoltura, l’allevamento, la pesca, la ricchezza di materie prime e il turismo. Invece i suoi punti di debolezza sono la mancanza di petrolio e le comunicazioni insufficienti.