Mancava solo l’ufficializzazione e oggi, dopo mesi di indiscrezioni intensificatesi nell’ultima settimana, è stata finalizzata l’acquisizione di Trussardi da parte del gruppo Miroglio. E’ salvo quindi lo storico marchio del levriero, che aveva avviato un anno fa la procedura di ricomposizione della crisi.
E con questo investimento strategico il gruppo piemontese a cui fanno capo i brand Miroglio fashion, Fiorella Rubino, Motivi ed Elena Mirò entra nella fascia premium del mercato. «L’acquisizione ci permette di espandere strategicamente la presenza del nostro gruppo nei settori uomo e pelletteria, arricchendo e diversificando il nostro portafoglio», ha spiegato l’amministratore delegato Alberto Racca.
L’operazione di acquisizione è avvenuta nel contesto di un’operazione di ristrutturazione avviata dalla società fondata a Bergamo nel 1911, con l’obiettivo di valorizzare il marchio e garantire la continuità industriale. Trussardi sarà quindi ceduto dal fondo QuattroR per entrare a far parte del gruppo Miroglio come brand indipendente, mantenendo la sede nella città di Milano. Il perimetro dell’operazione include una rete di 15 punti vendita posizionati strategicamente in Italia, l’archivio storico e i diritti di licenza, che estendono la visibilità e l’influenza del marchio in svariati settori. Come già ricordato nelle scorse settimane, Palazzo Trussardi in piazza della Scala è escluso dalla vendita e rimane di proprietà della famiglia Trussardi.
La strategia del gruppo Miroglio pone al centro la valorizzazione del marchio milanese, partendo dalle sue categorie distintive, e mira a evolverlo verso un’esperienza completa che valichi i confini della moda, offrendo prodotti e servizi che incarnino la sua essenza anche nel mondo del lifestyle. Trussardi adotterà una strategia di crescita multicanale, con particolare attenzione ai mercati chiave dell’Italia, dell’Est Europa e del Medio Oriente, dove il brand gode di una solida reputazione.
«Siamo orgogliosi di annunciare l’acquisizione di Trussardi, un passo fondamentale nella nostra strategia di crescita e diversificazione di portafoglio. Trussardi, con il suo patrimonio unico e il forte appeal nel segmento premium, rappresenta un’icona dell’heritage italiano – ha commentato Racca – Intendiamo valorizzare la combinazione di eleganza e versatilità che da sempre contraddistingue Trussardi in tutte le sue espressioni, con lo sguardo rivolto verso lo stile di vita e i valori del cliente contemporaneo».