Il 2023 ha sorriso a Garofalo Health Care, uno dei principali gruppi ospedalieri italiani, che ha chiuso il bilancio 2023 con un utile netto consolidato pari a 22,7 milioni di euro, in aumento del 6% su base annua. E’ la società che ha comunicato i risultati, aggiungendo che, nell’esercizio 2023, i ricavi di gruppo si sono attestati 356 milioni di euro, con una crescita del 10,4% rispetto all’esercizio precedente.
Dal punto di vista operativo l’Ebitda adjusted ha raggiunto i 67,1 milioni di euro, con un aumento del 14,5% su base annua. A fine 2023 il patrimonio netto di gruppo si è attestato a quota 300 milioni di euro circa, con un incremento del 7,1% su base annua. La posizione finanziaria netta, infine, risulta pari a fine 2023 a 205,7 milioni di euro.
Garofalo Health Care, leader nel settore ospedaliero, con 33 strutture in otto regioni: Lazio, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Liguria, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia.
Il 9 novembre 2018 si è quotato alla Borsa di Milano nel MTA e dal 25 marzo 2021 il Gruppo è stato ammesso alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul segmento STAR, Segmento Titoli con Alti Requisiti del mercato telematico azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana.
Il Gruppo trae origine dal percorso professionale e imprenditoriale avviato dal Prof. Raffaele Garofalo (1921-2006), medico chirurgo, che negli anni’50 crea il primo polo sanitario privato accreditato nel Lazio, insieme ai due fratelli, Antonio e Mario, anche loro medici, il primo specializzato in ostetricia e ginecologia, il secondo in urologia. Successivamente, grazie ad una politica di diversificazione geografica e settoriale, viene definita una nuova realtà giuridica, la Garofalo Health Care Spa, che negli anni è cresciuta attraversa l’aggregazione di strutture sanitarie di eccellenza, localizzate nelle regioni del Nord e Centro Italia.
Inoltre, il Gruppo GHC, si basa su un modello organizzativo la cui elevata qualità è garantita da un sistema patient-centered, elemento che si concretizza attraverso il rispetto delle preferenze, dei bisogni e dei valori del singolo paziente. Modello a cui sono allineate tutte le strutture del Gruppo e tutti gli operatori che con esso collaborano.