Sullo sfondo di un’Europa debole, Wall Street decide di adottare il segno meno con l’unica eccezione del Russel 2000.
Numeri alla mano il Nasdaq sfiora il -1%, l’S&P500 il -0,65% e il Dow -0,5%. Come detto, invece, il Russel 2000 rappresentante delle small cap, va controcorrente chiudendo a +0,4%.
Nel giorno delle 4 streghe si guarda più che altro al prossimo appuntamento con le banche centrali, in particolare alla Federal Reserve che mercoledì ha in programma la sua prossima riunione. In realtà non si attendono novità eclatanti ma l’attenzione sarà comunque focalizzata sulle eventuali informazioni riguardanti le strategie future.
Sul fronte dell’azionario Apple registra un calo nonostante l’accordo trovato per la class action. Crollo su Adobe che, nonostante i conti positivi, deve pagare un outlook più leggero delle attese. Da segnalare McDonald’s che invece supera indenne l’incidente al proprio servizio di ordini. Intanto Tesla vede una revisione, da parte di UBS, delle previsioni di consegna nel 2024 sullo sfondo di un intero settore, quello dell’elettrico, visto in fase di rallentamento.