Milano chiude sulla parità ma non è molto diversa la sotuazione nel resto d’Europa. Infatti il Dax non va oltre lo 0,02% in territorio negativo, il Ftse 100 segna -0,06% e il Cac 40 -0,2%. Nello stesso Momento a Wall Street l’S&P 500 guadagna lo 0,8%, il Dow lo 0,35% e il Nasdaq supera lo 0,9%.
L’attenzione sarà per le prossime riunioni di Fed, BoJ e BoE con la BoJ già intenzionata a cambiare rotta. Confermato il rallentamento dell’inflazione in Europa nel mese di febbraio. Da un lato stabile l’Eurusd, dall’altro in rialzo l’oro che segna 2.159,6 dollari l’oncia. Più marcato lo sprint sul petrolio (Light Sweet Crude Oil) a +1,73%)che gli fa superare gli 82,4 dollari al barile.
Lo spread registra +123 punti base e il rendimento del BTP decennale segna il 3,67%.
Tra i migliori titoli della giornata si notano nomi come Leonardo, BPER, Banca Popolare di Sondrio, Mondadori, Juventus e DiaSorin.
Vendite, invece, su Nexi, Iveco, Brunello Cucinelli, Amplifon, MARR, D’Amico e De Nora.