Le azioni del gigante dei beni di consumo Unilever hanno realizzato un balzo di oltre il 5% oggi, dopo che la società ha annunciato l’intenzione di separare la sua unità di gelati, che comprende Ben & Jerry’s e Magnum.
«Si prevede che i cambiamenti proposti avranno un impatto su circa 7.500 ruoli prevalentemente d’ufficio a livello globale, con costi di ristrutturazione totali ora previsti pari a circa l’1,2% del fatturato del Gruppo per i prossimi tre anni, rispetto all’1% circa del fatturato del Gruppo precedentemente comunicato», si legge in un comunicato diffuso dalla società.
La ristrutturazione inizierà immediatamente e dovrebbe essere completata entro la fine del 2025, ha affermato sempre l’azienda. Si prevede che il risparmio totale sui costi sarà pari a circa 800 milioni di euro.
Unilever ha affermato che «la ristrutturazione le consentirà di diventare un’azienda più semplice e più focalizzata, con quattro divisioni aziendali distinte nei settori bellezza e benessere, cura della persona, cura della casa e nutrizione – la società ha aggiunto che – la sua divisione gelati, che ha generato ricavi per 7,9 miliardi di euro nel 2023, otterrebbe risultati migliori come attività autonoma – Unilever ha affermato inoltre che – i piani per lo spin-off non sono ancora stati finalizzati, ma che una scissione è la via di separazione più probabile».
La mossa è la più radicale di una revisione più ampia da parte del Ceo Hein Schumacher, che ha preso le redini dell’azienda nel luglio 2023.
Negli ultimi anni Unilever ha dovuto far fronte a crescenti richieste, anche da parte di investitori attivisti, di rivedere la sua vasta attività in un contesto di ampie fluttuazioni del prezzo delle azioni. Il titolo ha perso circa il 6% rispetto a un anno fa.