La casa automobilistica giapponese Isuzu Motors produrrà pick-up elettrici in Thailandia, in particolare la versione elettrica del suo camioncino D-MAX, con l’obiettivo poi di esportarlo già dal prossimo anno. Il D-MAX elettrico sarà esportato in paesi come Norvegia, Gran Bretagna, Australia e altri mercati, ha detto il portavoce del governo tailandese Chai Wacharonke. Ha affermato che l’azienda prevede di investire 1 trilione di yen (6,62 miliardi di dollari) in ricerca e sviluppo nel Paese entro il 2030, compreso un centro di test.
Isuzu svelerà il primo pick-up elettrico D-MAX dell’azienda al Bangkok International Motor Show la prossima settimana, secondo il suo sito web.
La Thailandia è un centro regionale di assemblaggio ed esportazione di automobili, a lungo dominato da marchi giapponesi come Toyota Motors e Honda Motor. Ha attirato investimenti per un valore di 1,4 miliardi di dollari. Il Paese offre incentivi, agevolazioni fiscali e altre misure per incrementare la produzione di veicoli elettrici e convertire il 30% della sua produzione annuale di 2,5 milioni di veicoli in veicoli elettrici entro il 2030. Tesla punta a realizzare nel Paese un impianto ed anche Brembo ha annunciato un nuovo sito produttivo.