Rimane invariata la politica monetaria in Norvegia. La Banca centrale ha lasciato i tassi di interesse al 4,50%, come previsto all’unanimità dagli analisti, e ha segnalato di aver in programma un unico taglio al costo del denaro quest’anno, meno di quanto previsto dalla maggior parte degli economisti che parlavano invece di due tagli nella seconda metà del 2024, al 4,0% entro la fine dell’anno. «Secondo le previsioni attuali, il tasso di riferimento rimarrà al 4,5% fino all’autunno, per poi scendere gradualmente», ha indicato in un comunicato la banca centrale norvegese.
La banca centrale ha alzato le sue previsioni per la crescita economica, prevedendo una crescita del PIL continentale nel 2024 dello 0,5%, in aumento rispetto all’espansione dello 0,1% osservata a dicembre. La stima per il 2025 è stata mantenuta all’1,2%.
La Norges Bank prevede che i prezzi al consumo core aumenteranno del 4,1% quest’anno, meno del 4,8% registrato a dicembre. L’inflazione core si è attestata al 4,9% su base annua a febbraio, il livello più basso in 18 mesi, ma supera comunque l’obiettivo della banca centrale del 2,0%.