Il presidente Xi Jinping ha incontrato oggi dirigenti e accademici statunitensi presso la Grande Sala del Popolo di Pechino, secondo quanto riferito dai media statali, in un evento atteso nell’ ambito degli sforzi della leadership mandarina per incoraggiare gli investimenti stranieri e rassicurare le aziende Usa di fronte ad un’economia in rallentamento.
L’amministratore delegato della compagnia assicurativa statunitense Chubb, Evan Greenberg, Stephen Orlins, presidente del Comitato nazionale per le relazioni USA-Cina, e Craig Allen, presidente del Business Council USA-Cina erano tra i presenti all’incontro.
La Cina si è impegnata a trattare le aziende straniere allo stesso modo delle imprese nazionali, nel tentativo di attrarre maggiori investimenti, cooperazione e competenze dall’estero, il tutto mentre la più grande economia asiatica sta cercando di rafforzare le proprie catene industriali.
L’introduzione di una più ampia legge anti-spionaggio, i divieti di uscita e le incursioni nelle società di consulenza e di due diligence hanno ulteriormente raffreddato gli afflussi di fondi esteri. Lo scorso anno gli investimenti diretti esteri in entrata si sono contratti dell’8%. Il tutto a vantaggio dell’India che ha superato Hong Kong diventando il quarto mercato azionario più grande al mondo.
In questo contesto si cerca di migliorare i rapporti Usa-Cina. E la segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen tornerà per questo scopo a Pechino ad aprile. Si tratta del secondo viaggio a Pechino di Yellen in pochi mesi, dopo la visita a luglio che ha portato alla creazione di gruppi di lavoro economici e finanziari per “discussioni oneste e sostanziali” sulle questioni che dividono Stati Uniti e Cina.