Risulta in peggioramento l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. A marzo l’indice PMI Chicago si è attestato a 41,4 punti, in forte calo rispetto ai 44 punti del mese precedente. Il dato sorprende gli analisti che invece erano per un aumento fino a 45,9 punti.
Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense.
Sempre a marzo la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è pari a 79,4 punti, in aumento rispetto al precedente 76,9 punti (la previsione era 76,5 punti). Le vendita di case in corso a febbraio su base mensile registra +1,6%, in aumento rispetto al precedente -4,7% (la previsione era +1,4%).