Per aumentare il numero di utilizzatori da OpenAI è stata presa una decisione drastica: permettere l’uso del gioiello aziendale, ChatGpt anche agli utenti senza un account purché collegati al sito web mentre l’app per Apple e Android chiederà sempre di entrare attraverso un profilo.
Una decisione che, come detto, permetterà a molti più utenti di affidarsi ai servizi di ChatGPT senza dover lasciare dati sensibili e permettendo anche agli stessi di prendere confidenza con lo strumento per poi, in futuro, iscriversi qualora lo volessero.
Questa è l’ultima iniziativa in ordine di tempo presa dalla società che nei giorni scorsi aveva dato vita ad un altro progetto, Voice Engine che permetteva di replicare la voce attraverso l’intelligenza artificiale.
Stando alle cifre rese note dallo sviluppatore, ad oggi più di 100 milioni di persone in 185 paesi usano ChatGpt ogni settimana.