In Europa il PMI manifatturiero a marzo rimane in contrazione, risultando pari a 46,1 punti, in calo rispetto al precedente 46,5 punti, ma facendo meglio rispetto alla previsione degli analisti che erano per una diminuzione ulteriore a 45,7 punti. Il dato risulta ampiamente al di sotto della soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione (valore al di sotto) ed espansione (valore al di sopra).
Buone notizie dal fronte italiano dove l’indice Pmi manifatturiero torna a segnalare crescita dopo un anno, con una lieve espansione sia degli ordini che della produzione. L’indice Hcob Italy Manufacturing Purchasing Managers’ Index è risultato a 50,4 a marzo da 48,7 di febbraio, tornando per la prima volta dal marzo 2023 sopra la soglia dei 50 punti