Levi Strauss ha visto le azioni balzare dell’8% dopo aver superato le aspettative del primo trimestre dell’anno fiscale 2024 (terminato il 25 febbraio 2024) sia in termini di profitti che di entrate e dopo aver aumentato le previsioni sugli utili per l’intero anno. La società, una delle maggiori aziende al mondo di abbigliamento, ha registrato una perdita netta di 10,6 milioni di dollari, o 3 centesimi per azione, durante il trimestre, rispetto a un utile netto di 114,7 milioni di dollari, o 29 centesimi per azione, nello stesso periodo dell’anno precedente. Escludendo i costi una tantum legati alla ristrutturazione ha riportato un utile per azione di 26 centesimi, superiore alle stime di Wall Street di 21 centesimi.
Le vendite sono scese a 1,56 miliardi di dollari, in calo di circa l′8% rispetto a 1,69 miliardi di dollari dell’anno precedente e agli 1,55 miliardi di dollari previsti.
«Abbiamo iniziato l’anno alla grande, ottenendo risultati superiori alle aspettative, sottolineando la forza del marchio Levi’s e i progressi che stiamo facendo rispetto alle nostre priorità strategiche – ha affermato Michelle Gass, CEO di Levi Strauss & Co. – Sia la novità che la forza delle nostre offerte principali stanno alimentando la domanda dei consumatori e determinando significativi guadagni di quote di mercato».
Levi’s si aspetta ancora che le vendite per l’intero anno aumentino tra l′1% e il 3%, nonostante debba far fronte a un rallentamento delle spese discrezionali e a un’economia incerta. Ma prevede che i profitti saranno più alti di quanto si pensasse in precedenza. Il rivenditore ora prevede che l’utile per azione rettificato sarà compreso tra 1,17 e 1,27 dollari, rispetto al precedente intervallo compreso tra 1,15 e 1,25 dollari.