Ripple lancia la stablecoin in dollari USA e punta alla conquista di un mercato da 150 miliardi di dollari finora dominato da Tether e Circle. Le stablecoin sono un tipo di criptovaluta progettata per mantenere un prezzo stabile nel tempo evitando l’eccessiva volatilità. Per questo motivo solitamente si tende ad agganciarle al valore di un asset sottostante.
Secondo quanto dichiarato dalla stessa Ripple, la stablecoin sarà sempre ancorata ad una serie di asset come depositi in dollari statunitensi, titoli di stato ed equivalenti in contanti che la società detiene come riserva.
Ma Ripple ha già fatto sapere che potrebbero essere in cantiere anche altre iniziative simili destinate a mercati extra USA, primo fra tutti l’Asia ma anche l’Europa.
Del 2020 l’accusa da parte della SEC a Ripple di aver venduto la sua criptovaluta XRP senza la preventiva registrazione alla SEC