La produzione di autovetture e furgoni negli stabilimenti italiani di Stellantis è scesa del 9,8% rispetto all’anno precedente nei primi tre mesi di quest’anno, raggiungendo le 170.415 unità, ha dichiarato venerdì il sindacato FIM-CISL.
I risultati non proprio positivi che riguardano il mercato italiano arrivano nel momento più critico, quando la casa automobilistica sta discutendo con il Governo italiano.
«Questo allontana ulteriormente Stellantis dall’obiettivo di produzione di un milione», riferisce il capo della FIM-CISL Ferdinando Uliano, presentando un rapporto trimestrale sui livelli di produzione di Stellantis.
La FIM-CISL prevede una produzione annuale di 630.000 veicoli nel 2024, in calo rispetto ai 751.000 dell’anno scorso, sulla base dei dati del primo trimestre e supponendo che gli incentivi all’acquisto di auto annunciati dal Governo non invertano la tendenza in corso.