logo_business24it
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • SPORT
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/09/Business-24-loghi-il-mondo-incontra-1.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-mosche.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • SPORT
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
  • PROGRAMMI TV
  • RADIO
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
  • Canale 824 di Sky
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Lavoro

Uk, le donne nella finanza guadagnano un terzo in meno rispetto ai colleghi uomini

Maria Vincenza D'Egidio
5 Aprile 2024
Uk, le donne nella finanza guadagnano un terzo in meno rispetto ai colleghi uomini
  • copiato!

La disuguaglianza retributiva nel campione aziendale varia tra il 54% e il 13,5%

Alcune delle principali società finanziarie britanniche pagano le donne in media il 28,8% in meno rispetto ai colleghi uomini, come mostrano i dati sugli stipendi di 21 aziende esaminate da Reuters, anche se affermano che stanno cercando di assumere più donne per le retribuzioni più elevate in ruoli senior.

Le banche, i gestori patrimoniali e gli assicuratori di tutto il Regno Unito si sono impegnati a ridurre i divari retributivi di genere di lunga data, che attribuiscono in gran parte al fatto che ci sono più uomini nei posti di lavoro più importanti che prevedono generosi bonus, mentre una percentuale maggiore di donne ha salari più bassi, lavori part-time o junior, con bonus minori o del tutto assenti.

Il divario tra le principali società di servizi finanziari si è ridotto di due punti percentuali rispetto a un anno fa, secondo i calcoli Reuters basati sui dati salariali, ma rimane molto più elevato della media media di tutti i settori in Gran Bretagna, che era del 10,7% lo scorso anno, sulla base di in un sondaggio del governo britannico. Dal 2017 le aziende con più di 250 dipendenti in Gran Bretagna sono tenute a rendere pubblica la differenza tra la retribuzione e i bonus del personale maschile e femminile. Avevano una scadenza del 4 aprile per divulgare i dati per aprile 2023.

Più colte e determinate dei maschi, ma meno pagate. Anche le Stem
Lavoro
6 Marzo 2023
Più colte e determinate dei maschi, ma meno pagate. Anche le Stem
Emerge da Focus Gender Gap 2023 di Almalaurea. Il divario di genere si attenua ma persiste, anche tra i laureati delle discipline…
6 Marzo 2023
  • gender gap
  • almalaurea
Guarda ora

Molte delle grandi società finanziarie faticano ad attrarre e trattenere talenti femminili in ruoli di alto potere, ostacolando il tasso di cambiamento nel settore e in alcuni singoli casi la situazione non è migliorata. Presso Goldman Sachs divisione internazionale di Londra, il divario retributivo medio tra uomini e donne è salito al 54% nel 2023 dal 53,2% dell’anno precedente e rimane il più ampio tra i 21 principali datori di lavoro finanziari i cui dati sono stati esaminati da Reuters.

«E’ importante sottolineare che questo rapporto sul divario retributivo di genere non tiene conto della retribuzione in ruoli o incarichi simili, ma sappiamo che dobbiamo fare di più per aumentare la rappresentanza delle donne ai livelli più alti dell’azienda», ha affermato un portavoce di Goldman.

I dati riportato un divario retributivo medio del 13,5% nel 2023, il divario più piccolo tra i dati esaminati. La lentezza dei progressi ha fatto sorgere dubbi sul perché il divario non si stia riducendo più rapidamente.

«I datori di lavoro del settore finanziario devono porsi alcune domande difficili sul perché le donne non riescono a raggiungere i livelli più alti e a guadagnare la retribuzione prevista per quei lavori», ha detto a Reuters Ann Francke, amministratore delegato del Chartered Management Institute.

HSBC ha rivelato un divario retributivo medio del 43,2% nel 2023, in tutte le sue entità del Regno Unito. Nel 2022, ha riportato un divario medio medio tra i guadagni femminili e maschili del 45,2%. Più della metà del personale della banca è composto da donne, il 62% delle quali ricopre ruoli junior, ha affermato HSBC. Al 5 aprile 2023, poco meno di un terzo dei dirigenti senior erano donne, in aumento di 1,4 punti percentuali rispetto al 2022.

La forza lavoro del Regno Unito per Morgan Stanley si è ridotta al 40,1% dal 40,8%, mentre Barclays ha ridotto il divario retributivo medio di 2,3 punti percentuali al 33,6% nel 2023.

JP Morgan ha registrato un calo di 1,5 punti percentuali nel divario retributivo medio al 26,1%. La banca statunitense ha affermato che nel febbraio 2024 la rappresentanza delle donne nei ruoli senior del Regno Unito era pari al 29,5%, il livello più alto dal 2018.

Standard Chartered, il divario retributivo medio si è ridotto di quasi tutti i punti percentuali tra le banche esaminate da Reuters, al 22% nel 2023 rispetto al 29% dell’anno precedente.

Tutte le aziende hanno affermato nei loro rapporti sul divario retributivo di genere che le differenze riflettono la sotto rappresentanza delle donne nei ruoli senior e che stanno adottando misure per affrontare questo problema. Il governo del Regno Unito ha lanciato la HM Treasury Women in Finance Charter nel marzo 2016 per incoraggiare il settore dei servizi finanziari a migliorare l’equilibrio di genere nei ranghi senior. La Carta conta ora più di 400 firmatari che coprono circa 1,3 milioni di dipendenti.

Il think tank New Financial ha dimostrato che i firmatari hanno aumentato la rappresentanza femminile nei ranghi senior al 35% in media nel 2023, dal 34% nel 2022. Di questo passo, la media di coloro che hanno aderito alla Carta dovrebbe raggiungere la parità nel 2038, ma non in tutti i settori, afferma il rapporto.

L’analisi dell’Institute for Fiscal Studies suggerisce che la maggior parte dei divari retributivi di genere nel Regno Unito riflettono “penalità minorili”, con i guadagni medi delle donne che diminuiscono drasticamente dopo essere diventati genitori. L’Istituto ha rilevato che sette anni dopo la nascita del primo figlio, i guadagni delle donne erano in media inferiori alla metà di quelli degli uomini.

Francke del CMI ha affermato che «tutte le industrie devono affrontare le conseguenze maggiori di progressi lenti o irregolari nella lotta alla disuguaglianza salariale, come multe, accesso limitato al lavoro del governo o del settore pubblico o naming-and-shaming. L’evidenza ci dice che le aziende che rappresentano la popolazione più ampia a tutti i livelli, compresi i vertici prendono decisioni migliori e forniscono risultati migliori – ha detto Francke – Questo da solo dovrebbe essere una motivazione sufficiente per stimolare i cambiamenti di cui abbiamo bisogno per colmare il divario retributivo di genere».

FOTO: Shutterstock
  • donne
  • regno unito
  • gender gap
  • pay gender gap
  • donne e lavoro
  • donne nella finanza britannica
  • donne in finanza uk pagate un terzo in meno dei colleghi uomini

Ti potrebbero interessare

Lavoro: più donne e politiche attive, il pil a +3,5% entro il 2050
Economia
27 Gennaio 2024
Lavoro: più donne e politiche attive, il pil a +3,5% entro il 2050
Ocse, bassi livelli di partecipazione femminile al mercato del lavoro a causa di nodi fiscali C'è da fare, c'è sempre…
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • IMPRESA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • BORSA
  • FINANZA
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993