«Diversi Stati membri dovranno recuperare i ritardi sull’attuazione dei Pnrr nel corso del 2024, mentre ci avviciniamo al 2026: la data limite per lo strumento». Anche il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, incalza, sottolineando che il tempo per i Piani è tra due anni, non ci saranno proroghe. «Mentre il tempo passa, dobbiamo andare avanti con l’attuazione per garantire che tutte le riforme e gli investimenti siano adeguatamente attuati entro la data limite», ha sottolineato.
Prima di lui aveva parlato Gentiloni secondo cui dopo il 2026 bisogna rilanciare l’attuazione del Pnrr perché da ciò dipende anche il futuro dell’economia. Il suo modello è stato un successo, l’antidoto contro la stagnazione.