L’inflazione in Russia ha superato il suo picco. E’ quanto ha detto oggi il governatore della Banca centrale, Elvira Nabiullina, ai legislatori alla Duma di Stato di Mosca, secondo l’agenzia di stampa russa Interfax.
La banca centrale ha inasprito in modo aggressivo la politica monetaria dal luglio 2023 nel tentativo di domare l’inflazione e il suo tasso di interesse di riferimento è attualmente al 16%.
L’inflazione annua, misurata dall’indice dei prezzi al consumo, è stata pari al 7,7% a febbraio, in aumento rispetto al 7,4% di gennaio. Il dato è sceso bruscamente da un picco del 17,8% nell’aprile 2022 a un minimo del 2,3% nello stesso mese del 2023.
Nabiullina ha suggerito che le prove più recenti mostrano che l’indice dei prezzi al consumo sta rallentando ancora una volta. «Stiamo già vedendo i primi risultati della nostra politica: il picco dell’inflazione è alle spalle – ha riferito. – Inizieremo a ridurre il tasso di riferimento quando saremo convinti che il rallentamento dell’inflazione abbia raggiunto la velocità necessaria e che le aspettative di inflazione stiano tornando alla normalità».
