Partenza cauta e contrastata oggi per le Borse europee nel giorno della Bce. In avvio della penultima seduta della settimana il Dax scende dello 0,07%, il Cac40 avanza dello 0,17%, il Ftse100 dello 0,09% e il Ftse Mib dello 0,06% a 34.019 punti, mentre i futures di Wall Street sono poco sopra la parità (+0,06% quello sul Dow Jones e +0,08% quello sull’S&P500)
In questo senso gli occhi degli investitori sono rivolti alla riunione della Bce di oggi e al contestuale discorso della presidente, Christine Lagarde. La maggior parte degli economisti si aspetta che Lagarde oggi prepari il campo per una mossa espansiva nella successiva riunione dell’Eurotower del 6 giugno.
Pochi gli spunti macro di oggi ma sono molto importanti per analisti ed investitori: alle 10 si attende la produzione industriale in Italia, poi alle 14.30 i prezzi alla produzione, le richieste di sussidi alla disoccupazione ed infine alle 16.30 gli stoccaggi gas settimanali.
Sul fronte valutario, prosegue il calo del cambio euro/dollaro che si attesta a 1,0736 (1,0743 della vigilia), l’euro/yen a 164,345 (164,22 di ieri). In leggero rialzo il petrolio con il Brent giugno che sale dello 0,04% a 90,51 dollari al barile e il Wti a 85,51 dollari (+0,08%). Il gas ad Amsterdam sale del 2% a 27,65 euro al megawattora. Le criptovalute viaggiano piatte al momento.
A Roma il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, incontra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.