Le esportazioni interne non petrolifere di Singapore sono crollate del 20,7% a marzo rispetto a un anno fa, in netto calo rispetto al -0,2% di febbraio. In totale sono state pari a 13 miliardi di dollari di Singapore, inferiori ai 14,2 miliardi di dollari di Singapore di febbraio e alla media del 2023 di 14,5 miliardi di dollari.
Il calo del 20,7% ha deluso le aspettative degli analisti che prevedono un calo del 7%. Si tratta del calo maggiore delle esportazioni interne non petrolifere registrato da Singapore da gennaio 2023.
Su base mensile il dato è diminuito dell′8,4%, anche più del 4,5% previsto nelle previsioni Reuters.
L’agenzia governativa per lo sviluppo aziendale Enterprise Singapore ha affermato che il crollo è dovuto al calo delle esportazioni non elettroniche, comprese le esportazioni farmaceutiche. Le esportazioni di prodotti elettronici sono diminuite del 9,4%, mentre quelle di prodotti non elettronici sono crollate del 23,2%.
Le esportazioni nazionali non petrolifere verso i principali mercati di Singapore sono diminuite a marzo, in particolare verso Stati Uniti, Unione Europea e Giappone. Tuttavia, sono cresciute le esportazioni verso Cina, Hong Kong e Taiwan.
Il commercio totale di Singapore è diminuito dell′1,8% su base annua a marzo, dopo l’aumento del 3,5% del mese precedente. Le esportazioni sono diminuite del 3,4%, mentre anche le importazioni sono diminuite dello 0,1%.