Olimpiadi low cost a Parigi, a cento giorni dall’apertura della manifestazione olimpica 2024, è il costo dei Giochi a focalizzare l’interesse dei media francesi e non solo. Se da un lato è stato superato il budget iniziale stabilito di 6,8 miliardi di euro, dall’altro con 8,8 miliardi già spesi, l’edizione parigina delle Olimpiadi dovrebbe essere una delle meno costose dal 1988. Il condizionale è d’obbligo in quanto, per conoscere con precisione il costo totale del maxi evento sportivo internazionale, bisognerà aspettare il rapporto finale della Corte dei conti, previsto non prima dell’autunno 2025.
Secondo la società di consulenza Asteres, il costo dell’organizzazione di Parigi 2024 dovrebbe essere alla fine di 11,8 miliardi di euro, secondo cui saranno le terze più economiche degli ultimi 36 anni. Del resto, nella storia recente, mai nessun bilancio olimpico ha rispettato il budget prestabilito, quindi, da questo punto di vista, Parigi non è riuscita a fare meglio dei suoi predecessori.
Tra gli ultimi esempi citati dalla stampa francese, ci sono i Giochi di Tokyo, colpiti dall’aggravio della crisi sanitaria Covid-19 e dal loro rinvio di un anno: secondo la Corte dei Conti giapponese sono costati 12 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto alla stima al momento della candidatura. Quelli di Londra, a seconda delle stime, sono costati tra i 12 e i 15 miliardi di euro. A Pechino, nel 2008, il conto è esploso, soprattutto a causa del costo delle infrastrutture. Ad Atene, nel 2004, i Giochi Olimpici sono costati 13 miliardi di euro, aggiungendosi al deficit del governo greco.
Il budget già speso per i Giochi di Parigi 2024, suddiviso tra il Comitato organizzatore dei Giochi olimpici (COJO) e la Sociètè de livraison des ouvrages olympiques (Solideo), è stato di 8,8 miliardi di euro, due miliardi in più rispetto ai 6,8 miliardi previsti nel 2019. Inizialmente, il budget del Comitato organizzatore era di 3,8 miliardi di euro, superiore ai 3,2 miliardi di euro previsti nel dossier di candidatura. Alla fine del 2021, il budget per l’organizzazione dei Giochi era di 3,98 miliardi di euro. Un anno dopo, alla fine del 2022, era salito a 4,38 miliardi di euro, con un aumento del 10% dovuto all’inflazione.
Come promemoria, Il COJO si basa su fondi privati provenienti da sponsor ben 1,24 miliardi, dal Comitato Olimpico Internazionale 1,2 miliardi e dalla vendita di biglietti 1,4 miliardi. Per quanto riguarda le infrastrutture, è sempre stato previsto che fossero a carico delle finanze pubbliche: si tratta del Villaggio Olimpico, che sarà trasformato in abitazioni da mettere sul mercato, 646 milioni di euro, di cui 542 milioni dallo Stato, la passerella tra lo Stade de France e il centro acquatico olimpico, le nuove piscine di Seine-Saint-Denis.
Attraverso la Sociètè de livraison des ouvrages olympiques (Solideo), che ha un bilancio totale di 4,4 miliardi di euro, quasi 1,8 miliardi di euro di denaro pubblico, tra Stato, regione Ile de France, Parigi, Seine-Saint-Denis – sono stati destinati alle Olimpiadi. Altre spese non ancora quantificate, saranno rese note dopo i Giochi. Pierre Moscovici, presidente della Corte dei Conti francese, aveva stimato l’investimento pubblico finale in tre miliardi di euro. “Tre, quattro o cinque miliardi di euro. Si saprà dopo i Giochi“, ha recentemente precisato Moscovici.
«Non c’è motivo per cui debbano essere cinque miliardi – ha replicato il ministro dello Sport Amèlie Oudèa-Castèra, che ha insistito sul fatto che non ci sono – derive di bilancio o costi nascosti».
Un rapporto della Corte dei Conti francese, previsto per l’autunno 2025, risponderà ufficialmente e in modo trasparente a tutte queste stime e speculazioni sul costo di Parigi 2024.
