Partono bene oggi le Borse europee. In avvio della seconda seduta della settimana Francoforte sale dello 0,83%, Parigi dello 0,46%, Londra dello 0,57% e Milano dello 0,57% a 33.916 punti. Lo spread Btp/Bund arretra a 135,50 punti base con il rendimento del Btp decennale al 3,79%.
A tenere banco sempre le mosse delle banche centrali in materia di politica monetaria con la convinzione sempre crescente per gli investitori che la Bce taglierà i tassi in Europa a giugno. Indicazioni, in questo senso alle 10:15 potrebbero arrivare da Edouard Fernandez-Bollo, membro del consiglio di vigilanza, e alle 14:30 dal presidente della Bundesbank, Joachim Nagel.
Da un punto di vista macro l’attenzione sarà rivolta ai dati sul pmi manifatturiero e servizi in Europa e negli Stati Uniti alle 15.45 per chiudere alle 16 con le vendite di nuove case a marzo e l’indice Fed Richmond.
Per l’America questa è una settimana importante per le trimestrali. Oggi toccherà a Tesla e General Motors. La performance di Wall Street ha trascinato al rialzo anche le borse asiatiche con il Nikkei che termina le contrattazioni in rialzo dello 0,35%.
Sul fronte dei cambi, l’euro passa di mano a 1,064 dollari (1,065 alla vigilia) e a 164,74 yen (164,81), mentre il dollaro/yen a 154,75 (154,73); la moneta giapponese si è indebolita, toccando nuovi minimi da 34 anni. Per quanto riguarda il petrolio il Wti giugno si attesta a 82,12 dollari al barile (+0,27%) e il Brent di pari consegna a 87,22 dollari (+0,27%). Poco mosso il gas ad Amsterdam che cede lo 0,034% a 29,3% euro al MWh.
Oggi il Governo è pronto a varare una revisione del regime delle imposte sui redditi Irpef e Ires nel Consiglio dei ministri in programma per il pomeriggio di oggi alle 17.30.