La produzione siderurgica è in peggioramento, in netta frenata nel mese di marzo con un -12,6% che corrisponde a 1,9 milioni di tonnellate. Si conferma così in peggioramento anche nel confronto annuo.
Nel primo trimestre dell’anno l’output nazionale, 5,4 M.t., ha consolidato una flessione del 4,5% nel confronto annuo. In deciso deterioramento la produzione delle due di famiglie di prodotti a caldo.
I lunghi, prodotti principalmente destinati alle costruzioni, sono diminuiti dell’11,0% attestandosi a 1,2 M.t., e i piani, prodotti impiegati tra l’altro nell’automotive e nella meccanica, del 14,2% fermandosi a 794 mila t.
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