La Corea del Sud ha registrato una crescita del PIL del 3,4% nel primo trimestre su anno, battendo il 2,4% previsto dagli economisti intervistati da Reuters, ai massimi dal quarto trimestre del 2021.
Su base trimestrale il dato è aumentato dell′1,3%, battendo anche in questo caso le aspettative di Reuters dello 0,6%.
Dati contrastanti arrivano invece dal commercio. Le esportazioni dalla Corea del Sud nel primo trimestre sono aumentate dello 0,9% grazie agli articoli IT, come i telefoni cellulari. Le importazioni si sono invece contratte dello 0,7%, a causa della diminuzione delle importazioni di apparecchiature elettroniche.
Basata su un’economia essenzialmente agricola fino alla divisione dalla Corea del Nord nel 1948, negli ultimi decenni la Corea ha conosciuto il fiorire di un vero e proprio miracolo economico, grazie ad un attenta azione di modernizzazione iniziata negli anni ‘60 ed una politica di bassi salari e di scarsa protezione sociale, che consentirono all’industria sudcoreana di farsi strada nei mercati internazionali (basti ricordare la presenza di colossi quali Daewoo e Hyundai nel campo delle autovetture, così come Samsung e LG nel campo dell’elettronica e dei computer).