Le borse europee restano positive sul finale insieme ai listini Usa, alle prese con l’inflazione, i numerosi dati macro e le trimestrali.
In Europa la migliore è Madrid (+1,6%), seguita da Francoforte (+1,33%), Parigi (+1%), Milano (+0,9%) e Londra (+0,8%). Si assesta a 131 punti il differenziale tra Btp e Bund, con il rendimento annuo italiano in ribasso al 3,88% e quello tedesco al 2,57%.
A Piazza Affari, che chiude in positivo con un +0,9% pesa il titolo Tenaris che crolla al -7,78%, a seguito della trimestrale. Acquisti sul comparto automotive con Ferrari in rialzo del 2,05%, mentre Stellatins sale dello 0,7%.
Resta sugli scudi il comparto bancario: con Mps (+4,04%), Banca popolare di Sondrio (+3,03%), per Banco Bpm, Unicredit, Intesa e Bper la chiusura è positiva tutte superano l’1%.
I mercati europei hanno chiuso in rialzo, riacquistando slancio positivo mentre gli investitori digerivano una nuova serie di utili.
L’indice paneuropeo Stoxx 600 ha chiuso provvisoriamente intorno all′1,2%, con i titoli delle costruzioni e dei materiali che hanno guidato i guadagni, in rialzo del 2,1% durante la sessione.