Sberbank, l’istituto di credito dominante in Russia, ha registrato un aumento dell’11,3% nell’utile netto del primo trimestre a 397,4 miliardi di rubli (4,32 miliardi di dollari), sostenuto dalla crescita dei depositi e del suo portafoglio prestiti. Il portafoglio prestiti è aumentato dell’1,1% su base annua, trainato in gran parte dal segmento consumer, mentre i fondi dei clienti nel complesso sono aumentati del 5,1%, stimolati dai clienti aziendali.
La banca, che domina il settore bancario russo con circa 110 milioni di clienti al dettaglio, ha annunciato l’intenzione di effettuare un pagamento record di dividendi annuali di oltre 8 miliardi di dollari. Sberbank è di proprietà maggioritaria dello Stato e questi dividendi danno un contributo considerevole alle entrate del bilancio russo, consentendo in definitiva al governo di continuare a spendere ingenti spese, in particolare su quella che definisce la sua “operazione militare speciale” in Ucraina.
Ha realizzato profitti record di 1,5 trilioni di rubli nel 2023, un aumento di oltre cinque volte rispetto all’anno precedente.