Eli Lilly ha registrato un utile netto di 2,24 miliardi di dollari, ovvero 2,48 dollari per azione, per il primo trimestre. Ciò si confronta con un profitto di 1,34 miliardi di dollari, o 1,49 dollari per azione, dell’anno precedente. Escludendo le voci una tantum associate al valore delle attività immateriali, tra gli altri aggiustamenti, la società ha registrato un utile per azione di $ 2,58 per il primo trimestre del 2024.
Il colosso farmaceutico ha registrato nel primo trimestre un fatturato di 8,77 miliardi di dollari, in crescita del 26% su base annua.
La domanda alle stelle di Mounjaro e Zepbound, entrambi noti chimicamente come tirzepatide, ha spinto il valore di mercato dell’azienda farmaceutica a oltre 700 miliardi di dollari, superando quello di Tesla e Walmart. Lilly sta espandendo la propria capacità produttiva per i farmaci, visto che prevede che quest’anno la domanda supererà l’offerta.
La società ha aumentato la sua previsione per l’intero anno: ora prevede utili rettificati per il 2024 compresi tra $ 13,50 e $ 14,00 per azione, rispetto alla previsione precedente compresa tra $ 12,20 e $ 12,70.