Risulta in crescita il commercio in Corea del Sud. Secondo le stime preliminari del servizio doganale del paese si registra un aumento delle esportazioni del 13,8% ad aprile, in forte incremento rispetto all’aumento del 3,1% di marzo. Il dato, seppur di poco, ha anche superato il +13,7% previsto dagli economisti intervistati da Reuters.
Le importazioni verso la Corea del Sud sono aumentate del 5,4%, meno dell’aumento previsto del 6,2%, ma un’inversione rispetto al calo del 12,3% di marzo.
Pertanto, la bilancia commerciale del Paese si è ridotta a 1,53 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 4,29 miliardi di dollari registrati a marzo.
Basata su un’economia essenzialmente agricola fino alla divisione dalla Corea del Nord nel 1948, negli ultimi decenni la Corea ha conosciuto il fiorire di un vero e proprio miracolo economico, grazie ad un attenta azione di modernizzazione iniziata negli anni ‘60 ed una politica di bassi salari e di scarsa protezione sociale, che consentirono all’industria sudcoreana di farsi strada nei mercati internazionali (basti ricordare la presenza di colossi quali Daewoo e Hyundai nel campo delle autovetture, così come Samsung e LG nel campo dell’elettronica e dei computer).