Nonostante il tempo incerto sono molti gli italiani che hanno approfittato del ponte del Primo Maggio per passare qualche giorno fuori in relax. Complessivamente, tra oggi e domenica, sono attese circa 5,6 milioni di presenze nelle strutture ricettive ufficiali, in leggera flessione (-200mila) rispetto allo scorso anno, quando la festa cadeva di lunedì. È quanto emerge dal monitoraggio del Cst – Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, secondo cui il meteo ballerino ed il calo delle temperature ha rallentato il turismo ma non lo ha frenato. Basti pensare che sono state prenotate in media il 71% delle stanze disponibili online.
Ancora una volta a trainare il mercato saranno le gettonatissime città e centri d’arte, con un tasso di occupazione dell’83% dell’offerta disponibile. Tasso che si ferma invece al 70% per le strutture delle località collinari e dei laghi e scende al 69% per le località marine, al 67% per le località termali e al 65% per quelle di montagna.
In cima alle preferenze ci sono Lazio e Toscana dove sono state registrare rispettivamente l’83% ed il 79% delle prenotazioni. Valori al di sopra della media si rilevano anche per il Veneto (78%), il Friuli-Venezia Giulia (76%), Emilia-Romagna (72%), Campania (72%) e Sardegna (72%).