Secondo quanto affermato da Warren Buffett durante l’ultimo evento della Berkshire Hathaway, le truffe basate sull’intelligenza artificiale saranno il prossimo grande “settore in crescita”.
«Se fossi interessato a investire nelle truffe, sarebbe il settore più in crescita di tutti i tempi». A facilitare le cose, poi, sarebbe proprio l’intelligenza artificiale. Buffett, infatti, ha aggiunto «Ovviamente, anche l’intelligenza artificiale ha un potenziale per cose buone, ma, penso, essendo qualcuno che non ne capisce niente, che abbia un enorme potenziale per il bene e un enorme potenziale per il male». Considerazioni che potrebbero spiegare, seppur parzialmente, il perché Buffett non sia ancora salito sul carro, finora vincente, dell’AI. Titoli come Nvidia e Meta Platforms hanno visto un aumento rispettivamente del 507% e del 275% dalla fine del 2022.
Clonazione della voce, deep-fake etc sono tutti mezzi estremamente utili per chiunque sia intenzionato a compiere una truffa.
Ma Warren Buffett ha anche chiarito un altro punto finora sotto i riflettori soprattutto dopo le ultime evoluzioni del caso Paramount. Buffett, infatti, ha dichiarato di aver venduto in perdita l’intera partecipazione della Berkshire Hathaway alla Paramount. «Sono stato responsabile al 100% della decisione della Paramount. Abbiamo venduto tutto e abbiamo perso un bel po’ di soldi.»
La presenza della Paramount nel portafoglio Buffett risale al primo trimestre del 2022. Da allora la società di media ha avuto un percorso difficile, sperimentando un taglio dei dividendi, mancati utili e l’uscita del CEO.