L’utile di Fineco nel primo trimestre sale a 147 milioni, segnando +12,4% anno su anno escludendo gli oneri sistemici. Crescono anche i ricavi totali a 327 milioni, +11,4%, mentre il Cost/income ratio è del 24,2%. La liquidità è solida con un Cet1 al 25,3%.
Nel mese di aprile la raccolta netta ha raggiunto 844 milioni di euro, “confermando ulteriormente il percorso di crescita intrapreso da Fineco ed evidenziato sia da una solida spinta verso gli investimenti, sia da un’ulteriore accelerazione nell’acquisizione di nuovi clienti“, si legge in una nota della società. L’asset mix vede la componente amministrata a 610 milioni, mentre quella gestita è positiva per 195 milioni. La raccolta diretta è stata infine positiva per 38 milioni. Sono poi 11.560 i nuovi clienti acquisiti nel mese di aprile (+36,6% anno su anno).
«I risultati dei primi tre mesi dell’anno confermano la capacità di Fineco di proseguire nel proprio percorso di sviluppo, migliorando ulteriormente gli eccellenti risultati ottenuti nel 2023 – sottolinea l’ad e dg, Alessandro Foti. – La crescita ha coinvolto tutte le aree di business, affiancando al miglioramento del margine finanziario un incremento a doppia cifra dell’investing. I dati di raccolta di aprile evidenziano la capacità della nostra rete di consulenza di supportare i clienti in una gestione sempre più professionale dei risparmi, affiancandoli anche nelle più complesse esigenze finanziarie».
FinecoBank ha indicato per il 2024 di attendersi ricavi a un livello record.