Mps ha chiuso il primo trimestre 2024 con un utile di 333 milioni di euro, in rialzo del 41,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Lo comunica la banca in una nota sottolineando che il dato è migliore dei 281 milioni attesi dagli analisti. I ricavi complessivi ammontano a 1.013 milioni di euro, in aumento del 15,2% su anno, mentre il margine di interesse è risultato pari a 587 mln di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2023 (+16,4%). Le commissioni nette al 31 marzo 2024, pari a 365 mln di euro, mostrano un rialzo annuo del 10,1%.
Al 31 marzo 2024 i volumi di raccolta complessiva del Gruppo sono risultati pari a 192,8 mld di euro, in rialzo di 5,3 mld di euro rispetto al 31 dicembre 2023. La crescita è stata registrata sia sulla raccolta diretta (+2,1 mld di euro) sia sulla raccolta indiretta (+3,2 mld di euro). Aumentano anche i finanziamenti alla clientela che si sono attestati a 78,4 mld di euro, in crescita rispetto al 31 dicembre 2023 (+1,6 mld di euro) principalmente per effetto dell’incremento dei PCT (+1,0 mld di euro) e degli altri finanziamenti (+0,4 mln di euro). Risultano sostanzialmente stabili i conti correnti (-0,1 mld di euro), i mutui (+0,2 mld di euro) e la componente dei crediti deteriorati (+0,1 mld di euro).
Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. è un istituto di credito italiano fondato nel 1472 sotto forma di Monte di Pietà per correre in aiuto alle classi disagiate della popolazione della città di Siena. È la più antica banca in attività ed è ritenuta anche la più longeva al mondo. Costituisce, assieme alle altre società del gruppo, il 6º gruppo bancario italiano.