Alibaba ha rilasciato l’ultima versione del suo grande modello linguistico dopo oltre 90.000 implementazioni da parte delle aziende. Jingren Zhou, chief technology officer di Alibaba Cloud, ha affermato in una dichiarazione che l’azienda ha visto «molte applicazioni creative dei modelli provenienti da tutti i settori, tra cui l’elettronica di consumo e i giochi».
«Non vediamo l’ora di collaborare con i nostri clienti e sviluppatori per cogliere le immense opportunità di crescita presentate dall’ultima ondata di sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa – ha affermato Zhou – L’ultima versione del modello Tongyi Qianwen, Qwen2.5, possiede notevoli progressi nel ragionamento, nella comprensione del codice e nella comprensione testuale rispetto al suo predecessore Qwen2.0».
Grandi modelli linguistici alimentano applicazioni di intelligenza artificiale come ChatGPT di OpenAI. Sono addestrati su grandi quantità di dati per generare risposte umane ai suggerimenti degli utenti.
Secondo un’analisi di marzo della grande piattaforma di valutazione dei modelli linguistici OpenCompass, l’ultimo modello Qwen si comporta meglio del modello GPT-4 di OpenAI in termini di capacità linguistiche e creative, ma non è all’altezza in altre categorie come conoscenza, ragionamento e matematica.
Alibaba ha rilasciato Tongyi Qianwen nell’aprile 2023 dopo che ChatGPT ha preso d’assalto il mondo dopo il suo lancio nel novembre 2022. In ottobre è stata rilasciata una versione aggiornata con capacità migliorate di comprensione di istruzioni complesse, copywriting, ragionamento e memorizzazione, tra gli altri. Oltre 2,2 milioni di utenti aziendali di Alibaba hanno avuto accesso ai servizi di intelligenza artificiale basati su Qwen come DingTalk, la risposta di Alibaba a Slack.
L’azienda ha, inoltre lanciato una serie di nuovi modelli Qwen per la comunità open source e di aver aggiornato Model Studio, la sua piattaforma di intelligenza artificiale generativa, con nuove risorse di sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Altri giganti della tecnologia cinese come Baidu e Tencent hanno rilasciato chatbot e modelli di intelligenza artificiale simili in mezzo alla domanda esplosiva di intelligenza artificiale generativa. Baidu in aprile ha dichiarato che il suo bot Ernie ha superato i 200 milioni di utenti dopo aver ottenuto il via libera per l’uso pubblico in agosto.
Intanto l’intelligenza artificiale generativa sta accelerando lo sviluppo di robot umanoidi in Cina, dove questi robot potrebbero aiutare nel lavoro in fabbrica o nella manodopera.