La multinazionale farmaceutica Recordati ha comunicato i ricavi netti consolidati nel primo trimestre del 2024 sono stati pari a 607,8 milioni di euro, in aumento del 10,2% rispetto al primo trimestre del 2023, o +10,9% a perimetro omogeneo e a cambi costanti. L’impatto negativo dei cambi è stato pari a 31,2 milioni (-5,7%), che ha interessato prevalentemente il settore Specialty & Primary Care, ed è principalmente dovuto alla svalutazione della lira turca, compensata dall’ elevata inflazione dei prezzi.
L’Ebitda è stato pari a 244 milioni di euro, in aumento del 10,5%, e con un’incidenza sui ricavi del 40,2% (rispetto al 40,0% nel primo trimestre 2023. Gli oneri finanziari sono stati pari a 25,7 milioni di euro, in aumento di 13,1 milioni rispetto all’anno precedente. L’utile netto rettificato è stato pari a 163,7 milioni di euro, in aumento del 5,6%.
«Il primo trimestre del 2024 ha segnato un eccellente inizio dell’anno – ha commentato l’Ad Rob Koremans – Il forte andamento del business ha alimentato una crescita a doppia cifra a cambi costanti in entrambi i segmenti, Specialty & Primary Care e Rare Diseases. La performance è stata solida in tutte le aree geografiche e i prodotti chiave, ed ha contribuito a portare il margine Ebitda nel trimestre a poco più del 40%. Questi risultati testimoniano ancora una volta il continuo impegno delle persone del nostro Gruppo. Rimaniamo concentrati sull’esecuzione della nostra strategia di crescita a lungo termine, e siamo fiduciosi di poter raggiungere gli obiettivi già fissati per il 2024 e il 2025».
Il debito netto al 31 marzo 2024 è stato pari a 1.432,3 milioni di euro, o una leva di circa 1,75 volte l’Ebitda pro-forma, rispetto al debito netto di 1.579,4 milioni al 31 dicembre 2023. Confermati gli obiettivi finanziari precedentemente comunicati per il 2024 e il 2025, con strategia del gruppo, politica di allocazione del capitale e dei dividendi che rimangono invariati.