Bilancio trimestrale in perdita per la Warner Bros. Discovery che ha dichiarato che i ricavi sono diminuiti del 7% a 9,96 miliardi di dollari rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso, risultando anche inferiore ai 10,231 miliardi di dollari previsti. La perdita netta attribuibile alla società ammonta a 966 milioni di dollari, o 40 centesimi per azione, in miglioramento rispetto al trimestre dell’anno precedente, quando aveva riportato una perdita di 1,07 miliardi di dollari, o 44 centesimi per azione. La società ha affermato che gli utili totali rettificati prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti sono scesi di circa il 20% durante il primo trimestre a 2,1 miliardi di dollari.
La società continua ad affrontare le sfide poste dai due scioperi di Hollywood dello scorso anno, che hanno portato a ritardi nella produzione e a un minor numero di episodi durante i primi tre mesi dell’anno. E pesa la debolezza del mercato pubblicitario. I ricavi pubblicitari nel segmento delle reti sono diminuiti dell’11% nel primo trimestre. L’unità di streaming è rimasta invece un punto positivo poiché gli abbonati globali sono aumentati di 2 milioni a 99,6 milioni.
La posizione di cassa della società è migliorata, con un flusso di cassa disponibile in aumento a 390 milioni di dollari, un miglioramento di 1,3 miliardi di dollari rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.