Enel Perú, la controllata da Enel tramite la società quotata cilena Enel Americas, ha reso noto di aver perfezionato la cessione della totalità delle partecipazioni detenute nelle società di generazione elettrica Enel Generacion Perú e Compania Energética Veracruz a Niagara Energy.
«L’operazione – precisa la nota di Enel – ha generato una riduzione dell’indebitamento netto consolidato del Gruppo di circa 1,3 miliardi di dollari (pari a 1,2 miliardi di euro) nel 2024, che si sommano ai circa 400 milioni di euro riconosciuti nel 2023, principalmente per effetto della riclassificazione come possedute per la vendita delle attività e passività relative agli asset di generazione in Perù. Analogamente, l’operazione ha generato un impatto positivo sull’utile netto del Gruppo reported nel 2024 di circa 7 milioni di euro, mentre non ha alcun impatto sui risultati economici ordinari del Gruppo».
In particolare, Enel Perú ha ceduto a Niagara Energy S.A.C., società peruviana controllata dal fondo di investimento globale Actis, le partecipazioni detenute nel capitale sociale di Enel Generacion Perú pari a circa l’86,95%, nell’ambito di un’offerta pubblica di acquisto totalitaria lanciata da Niagara Energy e nel capitale sociale di Compania Energetica Veracruz pari al 100%.
«La cessione, prevista nel Piano Strategico 2024-2026 – ricorda la società – è in linea con l’obiettivo di garantire al Gruppo una struttura finanziaria solida e sostenibile e di aumentare la quota di capitale investito nelle aree geografiche dove il Gruppo ha focalizzato il proprio Piano Strategico».