Adam Selipsky, CEO del business del cloud computing di Amazon, si dimetterà dal suo ruolo il mese prossimo, per la precisione il 3 giiugno. Ad annunciarlo è la stessa Amzon che vede in Matt Garman, vicepresidente senior delle vendite e del marketing di Amazon Web Services il suo successore.
Selipsky ha ricordato la sua presenza in Amazon, presenza durata 14 anni, sottolineando anche il “futuro luminoso” che attende l’azienda. «Considerato lo stato dell’azienda e del gruppo dirigente, ora è il momento opportuno per me per effettuare questa transizione e per cogliere l’opportunità di trascorrere più tempo con la famiglia per un po’, ricaricarmi un po’ e creare uno spazio mentale libero per riflettere e considerare le possibilità» ha scritto Selipsky.
Durante il mandato di Selipsky, AWS ha dovuto affrontare numerose sfide che derivano sia dalle nuove politiche monetarie che hanno reso il denaro più costoso e, quindi, hanno ridotto la spesa dei consumatori, ma anche un aumento della domanda e soprattutto dell’importanza rivestita dall’Intelligenza Artificiale generativa il cui business è in mano per lo più a Microsoft, finanziatrice del maggior rappresentante dell’AI, ovvero OpenAI.