I dati della Banca del Giappone hanno mostrato che l’inflazione aziendale è rimasta stabile ad aprile su base annua, mentre i prezzi delle importazioni sono aumentati. In particolare l’indice dei prezzi dei beni aziendali del Giappone (CGPI), o prezzi alla produzione, è aumentato dello 0,9% a livello tendenziale, come a marzo, ma risultando leggermente superiore alle previsioni del sondaggio Reuters di un aumento dello 0,8%.
Ricordiamo che i prezzi alla produzione si riferiscono alle transazioni tra imprese, in particolare fra l’azienda venditrice con stabilimenti di produzione localizzati in Italia e quella acquirente che opera sul territorio nazionale oppure all’estero. Tale indice misura le variazioni nel tempo dei prezzi che si formano nel primo stadio di commercializzazione. Come l’indice dei prezzi al consumo, è uno dei principali indicatori di inflazione.
I prezzi delle importazioni ad aprile sono invece aumentati del 6,4% su base annua a causa della debolezza dello yen. Si tratta del più grande aumento dei prezzi all’importazione da marzo 2023.