Bilancio contrastato per Vodafone. Nell’esercizio 2023-24 i ricavi del gruppo sono diminuiti del 2,5% a 36,7 miliardi di euro a causa delle cessioni e movimenti avversi dei tassi di cambio. I ricavi da servizi salgono a quasi 30 miliardi ( +6,3% a livello organico).
L’EbitdaaL rettificato è aumentato del 2,2% a 11 miliardi, l’utile operativo si attesta a a 3,7 miliardi (-74,6% nel confronto con le plusvalenze del 2023) e l’utile netto si è ridotto a 1,57 miliardi dopo la cessione di Vantage Towers che aveva portato nel 2023 a una plusvalenza di 8,6 miliardi di euro e quella di Vodafone Ungheria e Vodafone Ghana.
La Germania è tornata a crescere con un aumento dei ricavi da servizi dello 0,2% per l’intero anno e dello 0,6% per il quarto trimestre, ma l’EBITDAaL rettificato è rimasto sotto pressione, diminuendo del 5,8% a causa dell’aumento dei costi energetici e di altri costi inflazionistici.
Il gruppo ha raggiunto le guidance per l’anno fiscale 2024 relative all’EbitdaaL rettificato e al flusso di cassa libero rettificato. Per l’esercizio finanziario 2024-25 Vodafone stima un EbitdaaL rettificato pari a circa 11 miliardi di euro e un flusso di cassa libero rettificato pari ad almeno 2,4 miliardi di euro.