Il ministero delle Finanze brasiliano ha aumentato le sue proiezioni di crescita economica quest’anno, ma ha anche alzato le stime di inflazione per il 2024 e il 2025, sottolineando l’impatto sui prezzi delle recenti inondazioni nello stato di Rio Grande do Sul. In particolare si prevede che il Pil della più grande economia dell’America Latina crescerà del 2,5% nel 2024, rispetto al 2,2% previsto a marzo, ha affermato in una nota il segretariato per le politiche economiche del ministero. A fare da traino saranno la robusta crescita delle vendite al dettaglio e dei servizi forniti alle famiglie, l’aumento della creazione netta di posti di lavoro e l’espansione delle concessioni di credito. La stima per il 2025 è mantenuta al 2,8%.
Sono state riviste al rialzo anche le stime sull’inflazione che quest’anno dovrebbe attestarsi al 3,70% dal precedente 3,50%, mentre i prezzi al consumo per il 2025 sono ora visti in aumento del 3,20%, rispetto al 3,10% previsto a marzo. «Questi prezzi dovrebbero aumentare più bruscamente nei prossimi due mesi, ma una parte rilevante di questo aumento dovrebbe ridursi nei mesi successivi, con la normalizzazione dell’offerta», ha affermato il ministero.
Le stime economiche del governo sono più ottimistiche di quelle degli economisti del settore privato intervistati dalla banca centrale brasiliana, che prevedono che la crescita del PIL raggiungerà il 2,09% quest’anno e il 2% nel 2025, con un’inflazione che toccherà il 3,76% nel 2024 e il 3,66% l’anno prossimo.