Hong Kong ha lanciato un programma pilota che consente i pagamenti digitali in yuan attraverso le principali banche cinesi. E’ il primo ad avvenire oltre la Cina continentale.
Secondo le ultime rivelazioni della banca centrale cinese, le transazioni utilizzando l’e-CNY, prevalentemente per pagamenti al dettaglio nazionali in Cina, hanno raggiunto 1,8 trilioni di yuan (249,27 miliardi di dollari) alla fine di giugno 2023, con 120 milioni di portafogli digitali aperti.
Utilizzando il portafoglio, gli utenti possono effettuare pagamenti presso oltre 10 milioni di commercianti in 17 province e città della terraferma. Ogni portafoglio utilizzato in città sarà soggetto a un limite di saldo di 10.000 yuan, con singole transazioni e pagamenti giornalieri limitati rispettivamente a 2.000 yuan e 5.000 yuan, hanno affermato i funzionari dell’Autorità monetaria di Hong Kong.
L’utilizzo dello yuan nella finanza globale rimane basso, anche se ha mostrato aumenti costanti. La Cina sta spingendo per aumentare la quota dello yuan nei pagamenti globali.